COSA
FA l'Associazione A.L.A.A.....
La
LIBERIGATTI
è un Associazione di Volontariato, come tale si autofinanzia e
riesce a dare cure, alimentazione e ripari sicuri anche grazie alle
vostre generose offerte di cui molte volte risultate davvero preziose
per il benessere dei nostri amici a quattro zampe. Dedichiamo gran
parte del nostro tempo e delle nostre energie, pur avendo ognuno di
noi un'attività personale e con il tempo restante ci dedichiamo alla
loro cura. Ci prodighiamo per dare loro il meglio, lo facciamo
esattamente come lo fate voi, ognuno come puo e quando puo, ma
soprattutto nei modi e sistemi che ritiene più adeguati. Grazie al
vostro sostegno riusciamo a dare seguito a tanti progetti che ci
siamo prefissati di realizzare per migliorare il tenore di vita dei
nostri amici a quattro zampe, adoperandoci in ripari solidi e puliti,
nella nutrizione di Colonie in modo quotidiano, nelle eventuali cure
preventive e di emergenze.
La
LIBERIGATTI
si occupa in principale modo di fare censire le diverse colonie
situate nei vari territori come, Settimo
T.se, Volpiano, SanMauro, San Raffaele ed altri,
previo
accordo con le varie Amministrazioni.
Inoltre si occupa di sistemare quelle Colonie bisognose di
manutenzione, operandosi nel ristrutturare quelle esistenti e /o
costruendone di nuove. Costituisce "Mini
Rifugi"
costruendo casette, per far sì di rendere i loro luoghi di
appartenenza più sicuri e confortevoli a seconda dei loro bisogni.
In modo assolutamente organizzato, la LIBERIGATTI
effettua sorveglianza
delle Colonie gestite.
Oltre
l'aspetto operativo ed organizzativo, la LIBERIGATTI
si occupa di contattare i vari Volontari spontanei e senza alcun
punto di base e/o riferimento facendo in modo di dare a loro un
sostegno ed una collaborazione. L'Associazione
si occupa di distribuire alimenti a tutti coloro che gestiscono le
varie colonie ed anche alle persone che con grande generosità,
affetto ed amore, ADOTTANO
di tanto in tanto qualche nostro amico a quattro zampe.
L'Associazione
LIBERIGATTI,
si organizza con varie iniziative come, la raccolta fondi attraverso
donazioni, raccolta alimentare attraverso banchetti organizzati con
diversi supermercati rinomati come Arca
Planet e Viridea
ed altri ancora. La LIBERIGATTI
si occupa anche di fare sterilizzare i gatti e far curare quelli
bisognosi di cure. Inoltre
si garantisce un corretto svolgimento per quanto riguarda le adozioni
dei Gatti, con pre-affido e pre-colloquio, registrando l'affidamento
e/o adozione-stallo, attraverso appositi moduli, ognuno a seconda
della procedura da adottare.
Le
Associazioni di volontariato sopperiscono a tutte le mancanze di
rispetto, etica e di morale, oltre alle mancanze e disinteresse.
nonchè della insensibilità delle persone ignoranti e prive di
qualsiasi forma di cultura.
L'Associazione
LIBERIGATTI, è in difesa di tutti gli animali e non solo dei felini
(Gatti), oltre ad essere per la difesa totale dell'Ambiente.
“Il mondo senza gatti sarebbe un vero inferno”: lo rivelano degli studi del dottor Alan Beck
Il dottor Alan Beck, famoso veterinario direttore del Centro di ricerca sul rapporto uomo-animale della Purdue University negli Stati Uniti, ha compiuto uno studio sull’ipotesi di una improvvisa e totale sparizione dei gatti dalla terra. Le conclusioni a cui è arrivato lo studioso teorizzano uno scenario terrificante: i topi si moltiplicherebbero a dismisura diffondendo malattie letali e anche piccoli predatori e rettili avrebbero campo libero per mettere in crisi la società degli umani.
Teniamoci quindi ben stretti i nostri piccoli felini, non solo perchè li amiamo ma anche perché senza di loro il mondo sarebbe sicuramente peggiore di quello in cui viviamo oggi.
Le conseguenze descritte dal dottor Beck potrebbero sembrare esagerate perché improbabile l’estinzione dei piccoli felini, influenzate più dal grande amore per i gatti che non da risultati scientifici. Alcune ricerche fatte “sul campo” hanno dimostrato che la tesi non è poi così remota.
Il gatto selvatico è una specie a grave rischio di estinzione e in alcuni Paesi come il Belgio, dove le autorità hanno programmato di sterilizzare entro il 2016 tutti i gatti presenti sul territorio nazionale, anche quelli comuni potrebbero sparire.
Maggiormente colpite dalla mancanza dei felini, le aree più antropizzate, fonte di cibo per i topi invasori e altri animali non più contrastati dai gatti
Lo stesso Alan Beck ha voluto illustrare le sue teorie: “Il mondo sarebbe infestato da topi e piccoli rettili, soprattutto nelle aree metropolitane. I gatti sono fondamentali nel tenere sotto controllo la proliferazione di questi animali invasivi e possiamo dire che sì, gli uomini danno da mangiare ai gatti ma, senza di loro, non avrebbero loro stessi di che sfamarsi. I gatti sono utili anche direttamente ai loro padroni. Infatti con la capacità che hanno di affezionarsi senza diventare dipendenti, aumentano nell’uomo l’ autostima perché lo fanno sentire amato. Inoltre stare a contatto con un gattino, nel primo anno di vita, preserva i bambini dalle allergie, e li aiuta a condurre una vita più felice e sana, perché li induce ad essere più estroversi e socievoli. Se i circa 220 milioni di gatti domestici viventi sparissero in un istante, il mondo sarebbe dunque un luogo inquietante, in cui i topi avrebbero la meglio rendendo difficile la vita agli umani”.
Teniamoci quindi ben stretti i nostri piccoli felini, non solo perchè li amiamo ma anche perché senza di loro il mondo sarebbe sicuramente peggiore di quello in cui viviamo oggi.
Le conseguenze descritte dal dottor Beck potrebbero sembrare esagerate perché improbabile l’estinzione dei piccoli felini, influenzate più dal grande amore per i gatti che non da risultati scientifici. Alcune ricerche fatte “sul campo” hanno dimostrato che la tesi non è poi così remota.
Il gatto selvatico è una specie a grave rischio di estinzione e in alcuni Paesi come il Belgio, dove le autorità hanno programmato di sterilizzare entro il 2016 tutti i gatti presenti sul territorio nazionale, anche quelli comuni potrebbero sparire.
Maggiormente colpite dalla mancanza dei felini, le aree più antropizzate, fonte di cibo per i topi invasori e altri animali non più contrastati dai gatti
Lo stesso Alan Beck ha voluto illustrare le sue teorie: “Il mondo sarebbe infestato da topi e piccoli rettili, soprattutto nelle aree metropolitane. I gatti sono fondamentali nel tenere sotto controllo la proliferazione di questi animali invasivi e possiamo dire che sì, gli uomini danno da mangiare ai gatti ma, senza di loro, non avrebbero loro stessi di che sfamarsi. I gatti sono utili anche direttamente ai loro padroni. Infatti con la capacità che hanno di affezionarsi senza diventare dipendenti, aumentano nell’uomo l’ autostima perché lo fanno sentire amato. Inoltre stare a contatto con un gattino, nel primo anno di vita, preserva i bambini dalle allergie, e li aiuta a condurre una vita più felice e sana, perché li induce ad essere più estroversi e socievoli. Se i circa 220 milioni di gatti domestici viventi sparissero in un istante, il mondo sarebbe dunque un luogo inquietante, in cui i topi avrebbero la meglio rendendo difficile la vita agli umani”.
IL DIRETTORE DELLA RIPARTIZIONE TUTELA
DELL'AMBIENTE, IGIENE E SANITA', DOTT. ING. VINCENZO CAMPANARO,
riferisce PREMESSO che: -il Consiglio Comunale, nella seduta del 13
dicembre 2012, al n. d’ordine 2012/00084, ha approvato il
“REGOLAMENTO COMUNALE PER LA TUTELA DEI DIRITTI DEGLI ANIMALI";
-nello specifico, al “Titolo V- GATTI” dall’art. 35 all’art.45
sono disciplinate una serie di norme pertinenti i felini ed i
cittadini che si prendono cura dei medesimi, cd.”gattari”; -
all’art.42 co 1 viene stabilito che: .”… Il Comune di Bari, al
fine di garantire il benessere e la cura della popolazione felina
presente sul territorio comunale, riconosce l’attività benemerita
dei cittadini che, come gattaro e gattara, si adoperano
volontariamente e gratuitamente per la cura ed il sostentamento dei
felini. Agli stessi previa richiesta di affidamento di una colonia
felina o di gatti liberi all’Ufficio Tutela Animali, verrà
rilasciato apposito tesserino di riconoscimento…(omissis). Di
ciascun affidamento verrà data comunicazione al Servizio Veterinario
A.S.L. per un più agevole espletamento delle attività di vigilanza
e controllo sanitario. 2. Alla/al gattara/o deve essere permesso
l’accesso, al fine dell’alimentazione e cura dei gatti, a
qualsiasi area di proprietà pubblica o condominiale dell’intero
territorio comunale. L’accesso ad aree private sarà disciplinato
con un accordo fra le parti e qualora necessario con l’ausilio
dell’Ufficio Tutela Animali che provvederà a concorrere alla
regolamentazione della attività della/del gattara/o (orari, siti di
alimentazione ecc.).
Nessun commento:
Posta un commento