Settimo Torinese, 14/07/2016
Risposta alla amministrazione di Settimo Torinese (Pronto Soccorso Animali / Rifugio Stallo).
In relazione all'articolo della Nuova Periferia del 13/07/2016, dove l'associazione LiberiGatti contestava la non operatività e la mal gestione della amministrazione di Settimo Torinese e più precisamente nelle persone di, (Assessore Massimo Pace), (Sindaco Fabrizio Puppo), (Comandante Polizia Municipale Sig.ra Musìo), (Polizia Municipale Sig.Pontoriero "Addetto al Pronto Soccorso Animali"), (Architetto Simona Vogliano "Tecnico Comune"), (Sig.Camillo "Tecnico Comune"), (Sig. Xompero "Tecnico Comune"), la stessa contesta nel modo più assoluto le "giustificazioni" e ammissioni a dir poco inconcludenti che hanno replicato alla nostre segnalazioni.
L'Amministrazione di Settimo è completamente assente ma cosa ancora più grave per nulla trasparente anche e soprattutto per quello che concerne l'aspetto economico, (dal momento che la frase solita rimane "Non ci sono soldi"), questa è pura menzogna, perchè al contrario dell'amministrazione che mette solo fumo negli occhi dei cittadini facendo solo promesse e nulla di più, l'associazione Liberigatti assieme ai Volontari tutti della cittadina di Settimo Torinese non solo si prodigano di "Operare sul campo" a livello pratico dando cure e cibo "a spese totalmente personali", ma stanno effettuando un indagine a tappeto per dare la giusta trasparenza dal punto in cui arrivano i fondi che sono una realtà esistente... , (ma che non si riesce a capire nello stesso tempo il percorso che intraprendono) a come vengono spesi......!
Nell'avere iniziato questa indagine "Su informazioni prese da tutti gli enti preposti o presunti, ma inerenti al problema" abbiamo scoperto come detto che non c'è alcuna trasparenza a riguardo.... Abbiamo provato a sollecitare la questione al Sindaco che ci ha rimbalzato all'Assessore Massimo Pace, l'assessore Massimo Pace ci ha rimbalzati ai Tecnici del Comune (Xompero, Camillo, S.Vogliano) che a sua volta ci hanno rimbalzato all'aslto4 (Settimo.T), dove finalmente siamo riusciti ad avere le prime idee di come iniziasse quanto meno il percorso economico destinato a questi poveri animali. Avendo avuto un breve colloquio telefonico con Il Dott. Baracco dell'aslto4, ci riferiva che (PER QUANTO ERA DI SUA CONOSCIENZA, LE COSE A RIGUARDO DELLA QUESTIONE ANDAVANO BENISSIMO E CHE ERA TUTTO A POSTO!!!) nella più totale inconsapevolezza di cosa in realtà avvenisse. Spiegato al Dott. Baracco le difficoltà reali di cui si va incontro ogni qualvolta c'è un emergenza di pronto soccorso o di una qualsiasi richiesta che possa risultare economica e se pur legittima, succede come al Sottoscritto che i tecnici del comune e chi per esso ti rispondono, arrangiatevi da soli!!! Tutto quanto dichiarato e dimostrabile con parecchia documentazione come tanta altra ne verrà fuori, fino che non ci sia la totale trasparenza! Il Dott. Baracco ci istruiva del fatto che i fondi destinati al discorso Animali e tutto quello che ne concerne è di totale competenza della Polizia Municipale Locale. Preso in considerazione quanto descritto dal Dott. Baracco, l'Associazione e tutte le parti interessate si sono prodigate nel cercare quanto prima un appuntamento con la Comandante della Polizia Municipale Locale (Sig.ra Musìo) attraverso la segreteria 20 giorni fa ad oggi, senza alcuna presa in considerazione, non vi è stata ad oggi alcuna risposta di incontro come tra l'altro con stesso esito anche tutte le mail inviate alla su detta Polizia Municipale. Sono risultati assolutamente vani anche tutti i tentativi telefonici indirizzati al Sig. Pontoriero (Polizia Municipale) che è la persona preposta a riguardo degli interventi di pronto soccorso e gestione. E' da diversi mesi che l'Associazione e i cittadini provano a contattare la Polizia Municipale ma nessun riscontro, l'unica persona di cui si è potuto accennare tale discorso è stato con il Sig. Sergi (Assistente Polizia Municipale), che riferiva di non sapere nulla a riguardo e nello stesso tempo fornendoci il numero di telefono utile che poi sarebbe stato il numero della linea diretta del Sig. Pontoriero. Dopo tutto e nonostante essere riusciti ad avere un numero finalmente utile di cui poter procedere nel modo corretto alla protezione e cura di questi animali, ad oggi è dal mese dei primi di maggio che il Sig. Pontoriero è assolutamente "irreperibile", creando parecchi disagi evidenti sia per gli Animali che per l'ambiente e la cittadinanza tutta. Cosa più grave è che con questo atteggiamento di OMISSIONE, si mettono in seria difficoltà tutte le Associazioni Animaliste e Volontari presenti nel Territorio non solo per quanto riguarda un aspetto logistico e ambientale ma addirittura economico!
Quando l'Amministrazione, attraverso l'articolo dichiara di smentire spiegando testualmente "come fosse questo, già un argomento sensibile per la politica locale, dicendo, (Avevamo istituito un regolamento nel 2013 – spiega il primo cittadino – proprio per regolamentare l'attività di volontari o associazioni che si occupano della cura degli animali)", come si evince da quanto descritto sopra non è affatto rispettato nei contenuti dello stesso. Per chi avesse accesso in qualche modo a detto ("REGOLAMENTO DEL 2013" DOCUMENTO CHE MIRA A TUTELARE IL BENESSERE DEGLI ANIALI), dove al suo interno viene dichiarato testualmente che "Il Comune si pone un vero è proprio garante per il benessere dei gatti, predisponendo misure quali l'istituzione di colonie feline con l'installazione di cucce per il loro riparo, la loro mappatura e censimento, la presa in carico della cura degli animali da parte di volontari di associazioni o privati cittadini, l'obbligo di sterilizzazione dei gatti. In ogni Colonia riconosciuta dal Comune deve essere garantita la cura e l'alimentazione degli animali. Ogni gatto che vive all'interno delle Colonie censite ha l'obbligo di essere sterilizzato, perciò è stato stipulato un accordo di collaborazione tra il Comune di Settimo e i veterinari dell'azienda sanitaria To4". A questo "Regolamento" rispondo i fatti quotidiani che ormai da tempo si vengono a verificare in tutto il territorio, smentendo nettamente quello che vorrebbe il "Regolamento del "2013", che di contro ha testimonianze da parte di tutti i cittadini e le Associazioni locali. Per quanto riguarda il discorso cucce e manutenzione delle stesse non se ne occupa il comune ma i Volontari/e dell'Associazione LiberiGatti e delle Volontarie/i/Gattare/i presenti sul territorio oltre che dare loro cibo e cure. Tutto questo viene fatto senza alcun ausilio neanche morale da parte dell'amministrazione che nello specifico è stata più volte sollecitata di intervenire è nello stesso tempo assente e cosa peggiore non dando alcuno possibilità di potere portare nei loro "tavoli" delle problematiche che avvengono quotidianamente, rifiutando sistematicamente incontri anche se su appuntamento da segreteria, da questo comportamento dovrebbero loro spiegare come è possibile poi dichiarare di essere presenti su quanto riguarda le sterilizzazioni coordinandosi con l'aslto4, cosa falsa! Ad oggi e da circa un mese siamo in attesa di una risposta su n° 6 sterilizzazioni nella colonia di Via po', di cui i Tutor e Volontari della nostra Associazione (Sig. Bruno - Sig.ra Elena) non contano più i disagi con relativa segnalazione alla persona competente (Architetto Simona Vogliano), di cui dopo un apparentemente collaborazione iniziale, come ogni volta che ci si rivolge alle amministrazioni, è iniziato a venire meno l'impegno di su detta sterilizzazione nonostante i numerosi solleciti tramite email, messaggi telefonici, chiamate telefoniche, a nulla ad oggi è servito questo sollecito come tantissimi altri di urgenza veterinaria. Ad oggi siamo ancora in attesa e con il grande rischio di continuazione di proliferazione felina senza alcun controllo per la mal gestione e la totale omissione che si sta venendo a creare sullo specifico della Sig, Simona Vogliano e della amministrazione tutta compresa la Polizia Municipale. Altra cosa che smentisce detto "Regolamento 2013", è il fattore censimento colonie Feline, che al contrario di quanto dichiarato e sempre su tantissime segnalazioni e sollecitazioni, ancora ad oggi ci sono dozzine di Colonie che non sono state per niente censite ed altre ancora nemmeno prese in considerazione, tutto quanto "documentabile", attraverso lettere, email, segnalazioni protocollate in comune, e video/ foto.
Per tutto quanto detto, l'Associazione Liberigatti contesta l'amministrazione di Settimo Torinese sulla base del "Regolamento per la tutela ed il benessere degli animali in città" per quanto riguarda gli articoli (articolo 30 , "Colonie Feline e Gatti liberi"– punto 2, punto 5), (articolo 31 , "Censimento delle colonie feline e dei Gatti liberi sul territorio" – punto 3) , (articolo 32 , "Attività di cura delle colonie feline e dei Gatti liberi" - punto 1) , (articolo 33 , "Alimentazione dei Gatti" - punto 1, punto 2) , (articolo 35 , "Sterilizzazione" - punto 1) , (articolo 37 , "Custodia Gatti Randagi" punto 1. punto 2).
L'Associazione Liberigatti contesta La Polizia Municipale di Settimo Torinese sulla base del "Regolamento per la tutela ed il benessere degli animali in città" per quanto riguarda gli articoli , (articolo 30 , "Colonie feline e Gatti liberi" - punto 1, punto 2, punto 3) , (articolo 32 , "Attività di cure delle colonie feline e dei Gatti liberi" - punto 2).
Per quanto riguarda l'argomento "Rifugio Felino" nel territorio Settimese, dove l'amministrazione dice testualmente "a fine mese apriremo un bando, un atto necessario, per adibire un terreno di Via De Francisco a punto di ricovero e cura per i randagi. Le Associazioni interessate avranno tempo quindici giorni per presentare la propria candidatura, proponendosi come gestore dello spazio" .
Questa affermazione è totalmente falsa e facilmente documentabile con sostegno di più persone interessate al progetto che sono al corrente del fatto che noi Associazione "Liberigatti" in qualità di Associazione regolarmente registrata al Comune di Settimo Torinese ed alla Regione Piemonte, tale Progetto lo abbiamo avanzato da circa un anno, e due mesi fa nel mese di Maggio (2016) dopo un sopralluogo per destinare a noi il Terreno da gestire, in quanto (nessun altra associazione si è mai fatta avanti per tale progetto), assieme ai Tecnici del Comune e sullo specifico l'Architetto Simona Vogliano abiamo individuato tale terreno, proprio su indicazione dell'Architetto Vogliano che a detta sua risultava il più idoneo tra gli spazi assegnati. Dal giorno in cui è stato scelto il terreno sono passati venti giorni dove l'Architetto Vogliano ci comunicava che avremmo dovuto presentare un progetto a riguardo per potere espletare al meglio le pratiche, cosa che è stata adempita in due giorni. Dalla presentazione di tale Progetto "Felix" con relazione ben articolata e spedita come detto in due giorni ne sono passati altri 30gg, per sentirci comunicare dall'Architetto Vogliano che avremmo dovuto attendere il Bando che di regola bisogna fare per non scontentare nessuno. Ad oggi siamo ancora in attesa di un bando ufficiale! All'ultima riunione avuta con l'Amministrazione e richiesta dalla stessa, dove a rappresentare erano presenti l'Assessore Massimo Pace e l'Architetto Simona Vogliano da una parte e numero 3° membri del direttivo dell'Associazione LiberiGatti e due volontari ad oggi della stessa Associazione, dall'altra, ci veniva comunicata un ennesima proroga nel disporre i lavori di bonifica del su detto terreno con relative reti da fare in modo che nessuno potesse continuare ad usare tale zona come discarica di "fortuna". Il tutto con dichiarazione palese davanti alle su dette persone, doveva avere una risoluzione definitiva in attesa dell'ufficializzazione del Bando entro la data del 15 di questo mese (Luglio 2016), ma un altra volta la solita amministrazione si è smentita da sola, non solo non hanno effettuato la relativa bonifica ma si sono infastiditi dalla nostra sollecitazione al fatto che per l'ennesima volta non hanno rispettato le date da loro promesse! Ad oggi non si sa nulla di concreto, le amministrazioni perseverano nelle loro omissioni nei confronti di questi poveri animali di cui poco importa da parte di loro stessi che ne sono per legge responsabili e tutori in prima persona, se muoiono e come muoiono, cosa ben presente alla Associazione LiberiGatti e i Volontari tutti sul territorio di Settimo Torinese. Siamo in attesa di vedere cosa succederà dalla loro ultima dichiarazione nell'articolo della Nuova Periferia del 13/07/2016, dove dichiarano che entro la fine di Luglio (2016) aprirà ufficialmente il Bando a riguardo della gestione del Terreno dedicato ai Felini.
Chiediamo a nome dell'Associazione, di tutti i cittadini Animalisti e Volontari che vengano resi pubblici tutti gli interventi con relative spese veterinarie e spese alimentari a carico del Comune che sono state effettuate e che ne verranno, per fare in modo che ci sia completa trasparenza agli occhi dei cittadini tutti.
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